Abstract. Ad oggi, le indagini penali sulle piattaforme criptate rappresentano una delle principali sfide che l’environment law enforcement si trova ad affrontare, ma da domani alle difficoltà di ordine tecnico – legate al fatto che si tratta di piattaforme dotate di importanti gradi di crittografia, con server spesso allocati in diversi Paesi del mondo – si affiancheranno criticità di natura giuridica in rapporto al corretto inquadramento delle attività espletate e alla conseguente diagnosi di utilizzabilità processuale dei dati raccolti. L’obiettivo dell’analisi è verificare la compatibilità delle investigazioni esperite sulle piattaforme criptate con le categorie probatorie già esistenti, al fine di accertare l’esistenza di una odierna copertura normativa idonea a garantire la tenuta costituzionale e codicistica degli elementi di prova acquisiti.
SOMMARIO: 1. Le nuove frontiere dell’etere digitale. – 2. Criptofonini e encrypted communication platforms. – 3. Le inedite decisioni di legittimità. – 4. Quale statuto se… – 4.1. … le investigazioni sono condotte su server allocato in Italia. – 4.2. … le investigazioni sono condotte su server allocato in Paesi UE. – 4.3. Segue: … le investigazioni sono condotte su server allocato in Paesi extra-UE. – 5. Proposte.
*Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.