Abstract. Il saggio analizza le reazioni ordinamentali alla criminalità dei revisori, rilevando una scarsa vitalità del microsistema dei reati disciplinati dal d.lgs. n. 39 del 2010, e una perdurante tendenza a ricondurre la fenomenologia in esame a ipotesi di concorso nei reati degli “intranei”. Alla luce di tale dato, gli autori passano in rassegna le diverse forme di responsabilità, vagliandone punti deboli e potenzialità, nel tentativo di individuare il percorso per un auspicabile intervento di razionalizzazione del comparto dei reati dei revisori.
SOMMARIO: 1. Introduzione. – 1.1 La falsa revisione legale: le fattispecie succedutesi nel tempo. – 1.2. La revisione legale cui si riferisce la vigente norma incriminatrice. – 1.3. I soggetti attivi. – 1. 3.1 Qualità pubblicistica o privatistica del revisore legale. – 1.3.2. Il reato proprio. – 1.3.3. L’incriminazione di non revisori. – 1.3.3.1. Specifici esponenti del soggetto revisionato concorrenti nella falsa revisione. – 1.3.3.2. I corruttori coinvolti nella falsa revisione. – 1.3.4. La revisione di gruppo. – 1.4. La condotta. – 1.4.1. L’oggetto del falso. – 1.4.2. L’attestazione del falso. – 1.4.2.1. Dalla certificazione alla attestazione. – 1.4.2.2. La attestazione nel codice penale. – 1.4.2.3. Le false attestazioni in scrittura privata, mirate al controllo su atti privati altrui. Il revisore. L’attestatore delle proposte di soluzione della crisi d’impresa. – 1.4.2.4. La disciplina extra-penale dell’attestazione del revisore. – 1.4.2.5. Attestazione od occultamento di fatti oggetto di valutazione. – 1.4.2.6. Limiti della revisione. L’incarico professionale. – 1.4.2.7. Materialità o significatività dei dati oggetto di revisione. – 1.4.3. L’occultamento di informazioni. – 1.4.3.1. L’occultamento come condotta omissiva. – 1.4.3.2. L’occultamento di soli dati fattuali. – 1.4.3.3. L’occultamento di informazioni come falsa comunicazione del revisore. – 1.4.4. L’induzione in errore dei destinatari. – 1.4.4.1. I destinatari delle comunicazioni. Posizione della Consob. – 1.4.4.2. L’idoneità decettiva. – 1.4.5. Fattispecie-base e condotte di maggior gravità. – 1.4.5.1. Il danno ai destinatari della falsa revisione. – 1.4.5.1.1. La ritenuta superfluità, de iure condendo, della previsione del danno da falsa revisione. Critica. – 1.4.5.1.2. Destinatari danneggiati dalla falsa revisione. – 1.4.5.1.3. La causazione del danno da falsa revisione. – 1.4.5.1.4. Reato autonomo o circostanza aggravante in presenza del danno. – 1.4.5.2. La qualità del soggetto revisionato. – 1.4.5.2.1. L’aggravio in ragione della mera disciplina rafforzata dell’ente. – 1.4.5.2.2. Reato autonomo o circostanza aggravante se quello revisionato è ente qualificato. – 1.4.5.2.3. Corruzione e collusione nella revisione di ente a tutela rafforzata. - 1.4.5.2.4. Reato autonomo o circostanza aggravante in caso di corruzione o collusione. – 1.4.5.3. Il danno di rilevante gravità che sia patito dalla società di revisione o da quella revisionata. – 1.5. Veicoli della falsità. – 1.6. Oggetto e fisionomia del dolo. – 2. La corruzione dei revisori. – 2.1 Le incriminazioni del revisore per l’acquisizione di benefici economici indebiti. – 2.2. I soggetti attivi. – 2.3. Distinzione tra corruzione del revisore e falsa revisione da corruzione. - 2.4. Ambito professionale di pertinenza degli obblighi d’ufficio. – 2.5. Intervento professionale in favore di enti a tutela rafforzata. – 2.6. Intervento professionale in favore di enti a tutela semplice. – 2.7. Individuazione degli obblighi d’ufficio rilevanti, se violati. – 2.8. Il prezzo della corruzione. – 2.9. L’elemento soggettivo. – 2.10. La clausola di riserva di cui all’art. 28 c. 2 d. lgs. n. 39 2010. – 3. I revisori come concorrenti nei reati degli intranei: considerazioni introduttive. – 3.1. Il concorso dei revisionati nei reati del revisore. – 3.2. Il concorso dei revisori nei reati dei revisionati. – 3.2.1. La posizione di garanzia dei revisori – 3.2.2. Il concorso attivo nei reati dei revisionati. - 4. Qualche minima considerazione pro futuro.
* Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.