Abstract. Il comparto penal-tributario è stato negli ultimi decenni interessato da svariati interventi normativi, di carattere disorganico e con profili contraddittori sul piano della politica criminale. Le fattispecie c.d. dichiarative, tuttora architrave del sistema penalistico di contrasto all’evasione fiscale, presentano numerosi profili di criticità e necessitano di un razionale riassetto anche allo scopo di delineare compiutamente i tratti distintivi di ciascuna ipotesi di reato.
SOMMARIO: 1. La recente evoluzione normativa in materia penal-tributaria: tra incerte cadenze politico-criminali e necessità di una incisiva riforma del comparto. – 2. La struttura delle fattispecie dichiarative. – 3. I controversi rapporti tra gli artt. 2 e 3 d. lgs 74/2000. – 4. Quale (residuale) margine di operatività per l’art. 4 d. lgs 74/2000? – 5. Coordinate del possibile riassetto delle fattispecie dichiarative. – 6. Spunti per un intervento organico di riforma.
* In vista della pubblicazione su Diritto penale contemporaneo – Rivista trimestrale, il contributo, qui pubblicato in anteprima, è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di due revisori esperti.
Il contributo è pubblicato sul numero 1/2020 di Diritto penale contemporaneo – Rivista trimestrale. Per accedervi, clicca qui.