ISSN 2704-8098
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Con la collaborazione scientifica di

Matteo Aranci
Dottore di ricerca

Nato nel 1992, si è laureato in giurisprudenza nel giugno 2016, con pieni voti e lode, presso l'Università degli Studi di Milano, discutendo una tesi dal titolo "Il binomio Unione europea-diritto penale dopo la sentenza Taricco: ricerca di equilibri o controlimiti all’orizzonte?”, relatrice la prof.ssa Chiara Amalfitano.

Dall’ottobre 2016 all’aprile 2018 ha svolto il tirocinio formativo ex art. 73, D.L. 69/2013 presso il Tribunale di Milano, Sezione del Giudice per le indagini preliminari (magistrato affidatario dott. Luigi Gargiulo).

Dall’aprile 2018 all’ottobre 2018 ha compiuto un semestre di pratica forense presso uno Studio legale in provincia di Milano, occupandosi in prevalenza di diritto civile.

Dall’ottobre 2017 è dottorando di ricerca in Diritto dell’Unione europea presso l’Università degli Studi di Milano (XXXIII ciclo); nel corso del triennio, ha continuato ad occuparsi di cooperazione giudiziaria europea in materia penale. La tesi di dottorato, svolta sotto la supervisione della prof.ssa Chiara Amalfitano, ha per titolo “Effettività del diritto dell’Unione europea e poteri sanzionatori: gli obblighi di criminalizzazione come strumenti di enforcement delle politiche sovranazionali”.

Nel novembre 2019 ha conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione forense presso la Corte d'Appello di Milano.

Nel settembre 2020 ha superato le prove orali del concorso a magistrato ordinario indetto con D.M. 10 ottobre 2018.