È magistrato, attualmente addetta all’Ufficio del Massimario della Corte di cassazione.

Entrata in magistratura nel febbraio 1997, dopo essere stata dal 1996 al 1999 cultore della materia di Diritto Processuale Civile – cattedra del Prof. Giuseppe Olivieri – presso l'Università degli Studi di Napoli “Federico II”, ha svolto inizialmente le funzioni di Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecco,  quindi di Giudice del dibattimento penale al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e dal 2010 fino a gennaio 2022 di Giudice al Tribunale di Napoli, prima nella sezione del riesame e quindi alla prima sezione dibattimentale, di cui, per oltre un anno e mezzo, ha presieduto uno dei collegi. Dal 2014 al 2016 ha ricoperto l’incarico di magistrato di riferimento per l’informatica nel settore penale del Tribunale di Napoli; è stata delegata dal Presidente del Tribunale per le convenzioni in tema di Messa alla prova e di lavoro di pubblica utilità e dal 2016, per due bienni, è stata Formatore decentrato presso la Corte di appello di Napoli, nel settore penale.

Estensore di sentenze pubblicate su varie riviste giuridiche, alcune anche commentate (una, su questa rivista, con nota di V. Giordano e R. Muzzica), autrice di oltre 70 pubblicazioni di rilievo scientifico, di cui varie in riviste di fasce A Anvur, nonché di opere collettanee e di due monografie (“La messa alla prova”, Pacini Giuridica, 2018; “Particolare tenuità del fatto”, Giuffrè, 2019), ha curato la prima monografia sul processo penale telematico (“Il processo penale telematico”, Giuffrè, 2021); attualmente ha in corso di pubblicazione la seconda edizione de “La messa alla prova”, la voce sulle “Notifiche telematiche” nel Codice di procedura penale commentato VI ed, WKI, oltre a vari contributi in tema di misure alternative alla pena e al processo.

Costantemente impegnata nell'affidamento e formazione dei magistrati ordinari in tirocinio e dei tirocinanti, partecipa, quale relatore, a convegni organizzati dalle Università italiane, nonché dai consigli dell’ordine degli avvocati; è stata titolare per vari anni di incarichi d’insegnamento di diritto processuale penale presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", nonché presso l’Istituto superiore di studi penitenziari del D.A.P. di Roma ed è docente alla Scuola superiore della Magistratura, ove partecipa assiduamente come relatore ed esperto formatore a numerosi incontri di studio, in tema di misure alternative al processo e alla pena, di giustizia riparativa, di gestione del ruolo e di notifiche telematiche.

Con D.M. 28 ottobre 2021 è stata nominata dal Ministro della Giustizia Cartabia componente del gruppo di lavoro sul trattamento sanzionatorio, costituito presso l’Ufficio legislativo del Ministero della Giustizia, incaricato di elaborare gli schemi di decreto legislativo per l’attuazione della legge delega n. 134 del 2021 sulla cd. riforma del processo penale.