Nato a Cagliari il 18.12.1957, è professore di prima fascia di diritto penale nella Università degli studi di Cagliari dal 2002. Da circa trent’anni è di ruolo nella Università e per quarant’anni – con molta parsimonia ma grande passione ed interesse intellettuale – ha fatto l’avvocato.
Ha appreso il mestiere di giurista negli anni Ottanta e Novanta del Novecento alla scuola del prof. Federico Stella, con cui si è laureato nel lontano 1980 alla Cattolica di Milano, e nel cui studio ha collaborato in diversi periodi, potendo godere nella sua formazione delle relazioni con gli altri maestri della scuola milanese, in particolare con i professori Giorgio Marinucci e Mario Romano.
Un formidabile arricchimento per la conoscenza dei complessi meccanismi giurisprudenziali e della cultura giuridica (e non solo) lo deve al familiare continuo confronto di opinioni e scambio di esperienze e conoscenze con Maria Meloni (1954-2019), magistrato giunta ai più alti livelli, con una autentica passione per lo studio (comprendente letteratura e filosofia) e una ricchissima esperienza in importanti uffici giudiziari e poi, per trent’anni, in Corte costituzionale e nel Massimario della Corte di cassazione.
Giovanni Cocco è di formazione culturale cattolico-liberale e di spirito eclettico, negli studi più recenti, rifuggendo ogni posizione aprioristica o alla moda, si è concentrato sulla affermazione della libertà individuale quale valore centrale della politica criminale e della dogmatica penale.
È particolarmente affezionato al lavoro trattatistico (Trattato breve di diritto penale, diretto da Cocco e Ambrosetti, Cedam, Wolters Kluwer), che, volume per volume, nel corso degli ultimi tre lustri gli ha consentito di approfondire la conoscenza dell’intero ordinamento penale.
Un più completo curriculum e ampia bibliografia si possono leggere sulla sua pagina personale sul sito dell'Università di Cagliari; molte opere si possono consultare sul suo profilo su Academia.