ISSN 2704-8098
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Con la collaborazione scientifica di

Francesco Maria Damosso
Dottorando di ricerca in diritto processuale penale

Nato nel 1996, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza nel 2019 presso l’Università Luiss Guido Carli di Roma discutendo una tesi in diritto processuale penale dal titolo “Stare decisis. Il precedente nel processo penale italiano e la rilevanza del massimario della Cassazione”, relatore prof. Giulio Illuminati, con votazione di centodieci/110 e lode e menzione speciale.

Dal 2021 è dottorando di ricerca presso l’Università degli Studi della Tuscia in “Diritto dei mercati europei e globali. Crisi, Diritti, Regolazione” - profilo processualpenalistico, tutor prof.ssa Rosa Anna Ruggiero.

Tra i lavori più recenti, si segnalano Il vincolo al precedente tra sentenza di legittimità e massimazione, Giappichelli, 2022, p. XVIII-366; Quali vincoli argomentativi per il giudice di merito di fronte al precedente della Cassazione? (nota a Trib. Bari, 14 giugno 2023), in Cass. pen., 2023, in corso di pubblicazione; La (sola) questione civile nel processo penale. Assetto normativo e relativi corollari alla luce della c.d. riforma Cartabia, 2023, in corso di pubblicazione; Rinnovazione e rinvio ai soli effetti civili. Tra soluzioni necessitate e incongruenze processuali (nota a Cass., sez. un., 28 gennaio 2021, n. 22065), in Cass. pen., 2021, p. 2719-2733; Riflessioni organiche sul precedente anglo-americano, in Leg. pen., 2020, p. 1-59; La massima come fonte nel sistema del precedente, in Cass. pen., 2020, p. 1708-1763. In tema di responsabilità amministrativa degli enti ai sensi del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, ha commentato per vari fascicoli della Rivista trimestrale di diritto penale dell’economia le sentenze di legittimità afferenti a questioni processuali.    

Tra gli impegni più recenti, ha svolto, su invito, seminari nell’ambito del corso di Giustizia penale europea e internazionale dell’Università degli Studi della Tuscia; e ha partecipato come relatore al seminario “Massimario penale e conoscibilità del diritto: la costruzione del precedente nello spazio giuridico europeo”, presso l’Università La Sapienza di Roma.

Ha vinto una “Call for Paper” con un contributo dal titolo “Previsto, prevedibile, predicibile. L’avvio di uno studio sui paradigmi della calcolabilità giuridica”, successivamente discusso nell’ambito del seminario internazionale latino-americano “Direito sem fronteiras” e in corso di pubblicazione in un’opera collettanea.

Nel 2021 ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Roma.

Dall’a.a. 2020/2021 è Cultore della materia di diritto processuale penale presso l’Università degli Studi della Tuscia e di diritto penale 2 presso l’Università Luiss Guido Carli.  

Dal 2020 è membro dell’Association Internationale de Droit Pénal (AIDP) - gruppo italiano, sezione giovani.