Consegue, nel maggio del 2012, la Laurea Magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “Roma Tre”, discutendo una tesi in Diritto processuale penale dal titolo “La ragionevole durata del processo penale”, relatore Prof. Giovanni Paolozzi. Da allora collabora attivamente con le Cattedre di Diritto processuale penale dell’Ateneo.
Nel 2015 consegue l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Roma.
Dal 2017 è Docente presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università degli Studi “Roma Tre”.
Nel marzo del 2018 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Diritto processuale penale presso il medesimo Ateneo, discutendo una tesi intitolata “I divieti probatori nell’esperienza tedesca ed italiana”, sotto la supervisione del Prof. Luca Marafioti. L’elaborato rappresenta il frutto di un periodo di nove mesi di studio presso il Max-Planck-Institut für ausländisches und internationales Strafrecht (oggi zur Erforschung von Kriminalität, Sicherheit und Recht) di Friburgo in Brisgovia.
Dall’ottobre del 2018 al gennaio del 2023 è Assistente di Studio presso il Consiglio Superiore della Magistratura, affiancando nell’attività consiliare il Prof. Alessio Lanzi.
Dall’aprile del 2022 al settembre del 2023 è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi “Roma Tre”, nell’ambito del PRIN - Per una Giustizia giusta: innovazione ed efficienza negli uffici giudiziari.
Dal maggio del 2024 è assegnista di ricerca in Diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Torino, nell’ambito del PRIN - PRIORITY. Shaping the Prosecution Organisational Model of Criminal Reports, sotto la guida del Prof. Francesco Caprioli.