Lucia Parlato è Professore Associato di Diritto processuale penale nell'Università degli Studi di Palermo, dove ricopre per supplenza gli insegnamenti di Diritto processuale penale (presso la sede di Agrigento) e di Procedura penale europea, internazionale e comparata.
Ha svolto attività di ricerca in diversi settori della disciplina del processo penale, anche su profili sovranazionali e comparatistici (soprattutto presso il Max-Planck-Institut für ausländisches und internationales Strafrecht, Freiburg im Breisgau, Germania).
Tra le pubblicazioni più recenti si possono segnalare:
Giudizio abbreviato "non condizionato" e attenuante ex art. 13 D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74: un connubio in cerca di specifiche regole di convivenza, in www.archiviopenale.it, 2014, n. 2;
La parola alla vittima. Una voce in cerca di identità e di "ascolto effettivo" nel procedimento penale, in Cass. pen., 2013, pp. 3293-3315;
I diritti dell'imputato e del condannato straniero. Tra ostacoli linguistici e difficoltà rieducative, in Aa.Vv., Immigrazione illegale e diritto penale. Un approccio interdisciplinare, a cura di Rosi, Rocchi, Napoli, 2013, pp. 111-131;
Il contributo della vittima tra azione e prova, Palermo, 2012;
Il processo penale nei confronti dello straniero: alternative procedimentali ed esiti rieducativi, in Aa.Vv., Immigrazione e garanzie dei diritti fondamentali, a cura di Verde, Genna, Torino, 2012, pp. 369-397;
Il "diritto al silenzio" del potenziale testimone e l'incidente probatorio in sede di indagini difensive, in Dir. pen. proc., 2012, pp. 871-878;
Ein Blick auf den italienischen Strafprozess: Vorbild oder abschreckendes Beispiel?, in ZIS, 2012, pp. 513-520;
Revisione del processo iniquo: la Corte costituzionale "getta il cuore oltre l'ostacolo", in Dir. pen. proc., 2011, pp. 839-847;
L'esercizio dell'azione e il giudizio di prima istanza, tra ordinamento italiano e tedesco. Spunti comparatistici a margine dell'opera di Manfred Maiwald, in Cass. pen., 2010, pp. 1172-1184;
Regime intertemporale della prescrizione e dubbi interpretativi sulla "pendenza" dell'appello, in Dir. pen. proc., 2009, pp. 1139-1148;
Le sequenze procedimentali "obbligate" in caso di trasgressione dell'ordine di espulsione o di allontanamento ex artt. 235 e 312 c.p., in Aa.Vv., Le nuove norme sulla sicurezza pubblica, a cura di Lorusso, pp. 99-116, Padova, 2008;
Note sulla posizione dello straniero nel processo penale: diritto "al processo", diritti "nel processo" e diritti post iudicatum, in Aa.Vv., Conflitti inter-etnici e tutela delle vittime. Fra Corte penale internazionale e giurisdizione nazionale, a cura di Militello, Milano, 2008, pp. 127-140;
Riapertura del processo iniquo per modifica "viziata" del nomen iuris, in Dir. pen. proc., 2008, pp. 1584-1595.