Cass., Sez. un., u.p. 24 settembre 2020, Pres. Cassano, Rel. Verga
Con ordinanza 5555/2020, la II Sezione della Corte di cassazione, rilevato un contrasto interpretativo sul punto, aveva rimesso il ricorso alle Sezioni unite affinché si pronunciassero sulla questione «se il riferimento alle circostanze aggravanti ad effetto speciale operato dall’art. 649-bis cod. pen., ai fini della previsione di procedibilità di ufficio di taluni reati contro il patrimonio, riguardi anche la recidiva qualificata di cui al commi secondo, terzo e quarto dell’art. 99 dello stesso codice».
Secondo quanto si apprende dall’informazione provvisoria diramata dalla Suprema Corte, all’esito dell’udienza del 24 settembre scorso le Sezioni unite hanno dato al quesito risposta «affermativa».
In attesa delle motivazioni, che pubblicheremo non appena depositate, sulla questione può leggersi in questa Rivista una nota di Francesca Vitarelli.