Michela Miraglia è professore associato di Diritto processuale penale nell’Università di Genova, dove insegna Diritto processuale penale I e II.
Nella stessa Università è stata ricercatore a tempo indeterminato dal 2006 al 2019 e, prima, assegnista di ricerca.
Ha conseguito la laurea presso l’Ateneo genovese e il titolo di Dottore di ricerca in diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Milano.
Nell’Università degli Studi di Genova:
è docente della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali;
è membro del Collegio di Dottorato in Diritto;
dal 2005 al 2020 ha insegnato Diritto processuale penale comparato e internazionale;
ricopre l’incarico di Delegato alle Relazioni Internazionali per il Dipartimento di Giurisprudenza ed è membro del Collegio di Disciplina dell’Ateneo.
È autrice di due opere monografiche: Diritto di difesa e giustizia penale internazionale, Giappichelli, 2011 e La messa alla prova dell’imputato adulto. Analisi e prospettive di un modello processuale diverso, Giappichelli, 2020.
Fra le altre pubblicazioni si segnalano, fra le più recenti:
Curatele
Alternative al processo penale? tra deflazione, depenalizzazione, diversione e prevenzione. Atti del Convegno Università degli Studi di Genova, 12 aprile 2019 (a cura di F. Consulich, M. Miraglia, A. Peccioli), Giappichelli, 2020;
Il contrasto alla criminalità organizzata. Contributi di studio (a cura di V. Fanchiotti, M. Miraglia), Giappichelli, 2016.
Contributi in volumi collettanei
Disposizioni processuali (§§ 6-7), in Reati contro l’ambiente e il territorio (a cura di M. Pelissero), II ed., in Trattato Teorico/Pratico di diritto penale (diretto da F. Palazzo-C.E. Paliero), Giappichelli, 2019, pp. 483-491;
Disposizioni processuali, in Reati contro l’ambiente e il territorio (a cura di M. Pelissero), II ed., in Trattato Teorico/Pratico di diritto penale (diretto da F. Palazzo-C.E. Paliero), Giappichelli, 2019, pp. 685-721;
La testimonianza anonima: questioni interne, internazionali e sovranazionali, in Strumenti di contrato alla criminalità organizzata. Profili interni, comparati e sovranazionali (a cura di V. Fanchiotti), Giappichelli, 2017, pp. 25-57;
Delitti di criminalità organizzata di stampo mafioso e custodia cautelare “quasi obbligatoria”: un percorso concluso?, in Il contrasto alla criminalità organizzata. Contributi di studio (a cura di V. Fanchiotti, M. Miraglia), Giappichelli, 2016, pp. 85-129.
Articoli su riviste
Indagini preliminari e messa alla prova: ragionevoli divergenze tra probation minorile e rito codicistico, in Giur. Cost., 2020, pp. 1611-1621;
La sospensione del processo con messa alla prova nel rito minorile non può essere disposta durante le indagini preliminari. La Corte costituzionale ribadisce l’imprescindibilità della “collegialità interdisciplinare”, in Riv. it. dir. e proc. pen., 2020, pp. 1592-1598;
La riforma delle intercettazioni e la redazione dei “brogliacci di ascolto”, in Le nuove intercettazioni (a cura di M. Gialuz), in Diritto di internet, suppl. al f. 3/2020, pp. 8-20.
È inoltre autrice di numerosi altri contributi pubblicati su riviste in materia di diritto processuale penale italiano, comparato e internazionale.
Ha partecipato a diversi progetti di ricerca di interesse nazionale.
Nello Spring Semester del 2003 è stata Visiting Scholar presso il Center for Civil and Human Rights della University of Notre Dame (USA).
È membro dell’Associazione Italiana tra gli studiosi del processo penale Giandomenico Pisapia.
Nel 2002 ha conseguito l’abilitazione alla professione forense presso la Corte d’Appello di Genova ed è iscritta all’Albo degli Avvocati di Genova - Elenco speciale dei professori e ricercatori.