Antonio Balsamo

Antonio Balsamo, in magistratura dal 1991, è Judge on the Roster of International Judges delle Kosovo Specialist Chambers, con sede all’Aja, dove svolge il ruolo di Giudice della Specialist Chamber della Corte Costituzionale. È Consigliere Giuridico della Rappresentanza Permanente di Italia presso le Nazioni Unite a Vienna, dove è impegnato nella fase preparatoria del Meccanismo di Revisione della Convenzione ONU di Palermo contro la criminalità organizzata transnazionale, nella partecipazione alle Conferenze degli Stati parte della suddetta Convenzione e della Convenzione ONU di Merida contro la corruzione, nonché nelle attività della Commissione delle Nazioni Unite per la Prevenzione della criminalità e la Giustizia penale. È altresì Professore a contratto di Criminal Law presso la Facoltà di Giurisprudenza della LUMSA (Libera Università Maria Santissima Assunta), sede di Palermo.

Prima di assumere gli attuali incarichi internazionali, è stato Sostituto Procuratore Generale della Corte Suprema di Cassazione, dove ha trattato numerosi procedimenti in materia di criminalità organizzata, corruzione, terrorismo, reati economici e finanziari, tratta di esseri umani, traffico internazionale di stupefacenti, cooperazione giudiziaria internazionale, svolgendo altresì una intensa attività di risoluzione dei contrasti tra pubblici ministeri.

Dal 2011 al 2018 è stato Presidente della Corte di Assise di Caltanissetta, dove ha trattato, e definito in primo grado, i nuovi processi sulla strage di Capaci e sulla strage di Via D’Amelio (c.d. processi “Capaci bis” e “Borsellino quater”), nei quali sono state ricostruite la deliberazione e l’attuazione della strategia del “terrorismo mafioso”, le motivazioni degli attentati contro i Giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino anche con riferimento alle collusioni tra “Cosa Nostra” e centri di potere esterni, la successiva attività di depistaggio posta in essere da soggetti inseriti in apparati dello Stato.

Ha altresì presieduto la Sezione Misure di Prevenzione, dirigendo attività di indagine e conducendo procedimenti che hanno portato alla confisca di patrimoni illeciti di particolare rilevanza economica.

Dal 2007 al 2011 ha prestato servizio come magistrato di tribunale destinato alla Corte di Cassazione, dove ha fatto parte anche del gruppo di lavoro interistituzionale incaricato della implementazione dell'archivio della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo presso il CED.

In precedenza, dal 1995 al 2008, è stato giudice del Tribunale di Palermo, dove ha trattato – tra l’altro – il dibattimento nei confronti del Senatore Giulio Andreotti, il processo a carico dei vertici di “Cosa Nostra” per l’omicidio del cronista giudiziario del Giornale di Sicilia Mario Francese, il processo “grande mandamento” relativo alla latitanza di Provenzano Bernardo, nonché numerosi altri procedimenti relativi a vari delitti di competenza della Corte di Assise.

Il suo primo incarico giudiziario, negli anni 1992-1995, è stato quello di Pretore di Palermo, dove ha trattato procedimenti per usura, omicidi colposi, infortuni sul lavoro, diritto penale dell'ambiente.

E’ stato altresì Presidente, negli anni 2010-2012, dell'Human Rights Review Panel della Missione EULEX dell’Unione Europea (la più grande missione civile promossa nell'ambito della Politica Europea di Sicurezza e Difesa, con l'obiettivo di assistere e sostenere le autorità del Kosovo nella costruzione di uno Stato di diritto). Ha fatto parte della Commissione ministeriale per la Riforma del Codice Penale, presieduta da Giuliano Pisapia, della Commissione ministeriale per elaborare una proposta di interventi in tema di criminalità organizzata, presieduta da Giovanni Fiandaca, del Comitato Scientifico del CSM.

È stato incluso nell’elenco di sette membri potenziali del comitato di vigilanza dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) con la Decisione (UE, Euratom) 2016/1201 del Parlamento Europeo, del Consiglio e della Commissione del 13 Luglio 2016.

È stato relatore in diversi incontri organizzati da organi del Parlamento europeo a Bruxelles (tra l’altro, su: “Judicial cooperation in the field of terrorism” nell’incontro della Commissione Speciale sul terrorismo del 19 Giugno 2018; su “The fight against corruption in the judicial sector: case study of Italy” nell’incontro della ACP-EU Joint Parliamentary Assemblydel 22 Marzo 2018; sulla proposta di direttiva sulla lotta al riciclaggio mediante il diritto penale nello shadow meeting della Commissione LIBE del 6 Settembre 2017).

Ha preso parte, come esperto, a vari progetti dell’Unione Europea riguardanti la riforma della procedura penale in Bulgaria (2005-2006), la istituzione di un Ufficio del Pubblico Ministero competente per la criminalità organizzata e la corruzione nella Repubblica ex-Jugoslava di Macedonia (2007-2008), la confisca di patrimoni e la riforma della legislazione antimafia in Albania (2015 and 2017), e la Peer Review Mission del programma TAIEX sulla procedura penale e la criminalità organizzata in Bosnia ed Erzegovina (2017).

Ha svolto, altresì, l’attività di Consulente dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM) nel quadro del progetto "Supporting Turkey's efforts to combat human trafficking" finanziato dall'Unione Europea.

PUBBLICAZIONI

Monografie

A. BALSAMO - R. E. KOSTORIS (eds.), Giurisprudenza europea e processo penale italiano, Giappichelli, Torino, 2008
A. BALSAMO - V. CONTRAFATTO - G. NICASTRO, Le misure patrimoniali contro la criminalità organizzata, Giuffrè, Milano, 2010; il volume, che tratta del sequestro e della confisca alla luce della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, è stato citato nelle sentenze emesse dal Tribunale penale federale della Svizzera il 2 giugno 2016, il 21 gennaio 2011 e il 1 dicembre 2010, in materia di cooperazione giudiziaria internazionale;
A. BALSAMO - C. MALTESE, Il Codice Antimafia, Giuffrè, Milano, 2011;
A. BALSAMO - A. LO PIPARO, La prova “per sentito dire”. La testimonianza indiretta tra teoria e prassi applicativa, Giuffrè, Milano, 2004; il volume, che tratta della prova testimoniale indiretta in una prospettiva comparatistica basata sulla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, è stato citato nelle sentenze emesse dal Tribunal da Relação di Lisbona il 4 luglio 2012 e l’11 Ottobre 2006.

Pubblicazioni in inglese, francese e spagnolo

The Content of Fundamental Rights, in Handbook of European Criminal Procedure, Springer International Publishing, 2018;
Lutter contre le terrorisme et l’État de Droit: les nouvelles frontières de la justice pénale, intervista curata da Daniela Piana, in La lutte contre le terrorisme et les droits fondamentaux en droit comparé, Société de législation comparée, Parigi, 2018;
The delocalisation of mafia organisations and the construction of a European law against organised crime, in Mafia-type Organisations and Extortion in Italy, Routledge, Londra e New York, 2017;
La formación de los magistrados en Italia: líneas maestras y objetivos formativos. Perspectivas de derecho comparado, in Jueces para la Democracia. Información y Debate, 2008;
Organised crime today: the evolution of the Sicilian mafia, in Journal of Money Laundering Control, 2006;

Articoli, note a sentenze e capitoli di libri in materia di diritto e procedura penale nella prospettiva europea e internazionale, di diritto comporato e di cooperazione giudiziaria internazionale

Con P. Mattarella, Riforma del Codice antimafia, in Digesto delle discipline penalistiche, Aggiornamento, Utet, Torino, 2018;
Con M. A. Accili, Verso un nuovo ruolo della Convenzione di Palermo nel contrasto alla criminalità transnazionale. Dopo l’approvazione del Meccanismo di Riesame ad opera della Conferenza delle Parti, in Diritto penale contemporaneo, n. 12/2018;
La rinnovazione dell’istruzione dibattimentale, in Le impugnazioni penali dopo la riforma, a cura di A. Pulvirenti, Giappichelli, Torino, 2018;
Il punto di vista degli operatori. Il Magistrato, in Nuove norme in materia di intercettazioni. Tutela della riservatezza, garanzie difensive e nuove tecnologie informatiche, a cura di G. Giostra e R. Orlandi, Giappichelli, Torino, 2018;
Con. V. D’Agostino, Inquadramento sistematico ed evoluzione storica delle misure di prevenzione patrimoniali, e I soggetti destinatari, in Misure di prevenzione personali e patrimoniali, Giappichelli, Torino, 2018;
Con G. Luparello, La riforma del codice antimafia, in Il Libro dell’Anno del Diritto,Treccani, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, 2018;
Europa e lotta alle mafie, in Il Diritto Penale della Globalizzazione, 2017;
Il contenuto dei diritti fondamentali, in Manuale di Procedura Penale Europea, a cura di R.E. Kostoris, Giuffrè, Milano, 2017;
La riparazione per il danno da ingiuste misure cautelari (personali e reali) nella prospettiva europea, in La vittima del processo. I danni da attività processuale penale, a cura di G. Spangher, Giappichelli, Torino, 2017;
Efficacia nel tempo della svolta giurisprudenziale, in Cassazione e legalità penale, a cura di A. Cadoppi, Dike, Roma, 2017;
Le nuove frontiere delle intercettazioni telefoniche, in Il Libro dell’Anno del Diritto,Treccani, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, 2017;
Commento agli artt. 187-190 bis e 193-210 c.p.p., in Codice di Procedura Penale. Rassegna di giurisprudenza e di dottrina, a cura di G. Lattanzi e E. Lupo, Giuffrè, Milano, 2017;
Con C. Brignone, Le misure di prevenzione patrimoniali tra “diritto vivente”, innovazioni giurisprudenziali e prospettive di riforma, in Il contrasto alla criminalità organizzata, a cura di V. Fanchiotti e M. Miraglia, Giappichelli, Torino, 2016;
Commento agli artt. 361-377 bis c.p., in Codice Penale. Rassegna di giurisprudenza e di dottrina, a cura di G. Lattanzi e E. Lupo, Giuffrè, Milano, 2016;
Le intercettazioni mediante virus informatico tra processo penale italiano e Corte europea, in Cassazione Penale, 2016;
Intercettazioni ambientali mobili e cooperazione giudiziaria internazionale: le indicazioni desumibili dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo, in Cassazione Penale, 2016;
Con A Lo Piparo, La contiguità all’associazione mafiosa e il problema del concorso eventuale, in Le associazioni di tipo mafioso, a cura di B. Romano, Utet, Torino, 2015;
Con A. Lo Piparo, La valutazione probatoria delle dichiarazioni del coimputato ritrattate per effetto di condotte illecite di terzi: il punto di vista della Corte di Strasburgo,in Cassazione Penale, 2015;
Le modifiche in materia di misure di prevenzione e di espulsione degli stranieri, e Le nuove disposizioni sulla tutela processuale, sulle garanzie funzionali e sulle attività di informazione del personale dei servizi segreti, in Il nuovo 'pacchetto' antiterrorismo, a cura di R. E. Kostoris e F. Viganò, Giappichelli, Torino, 2015;
Codice antimafia, in Digesto delle discipline penalistiche, Aggiornamento, 8, Utet, Torino, 2014;
L’art.3 della Cedu e il sistema italiano della prescrizione: una riforma necessaria,in Cassazione Penale, 2014;
La corte europea e la "confisca senza condanna" per la lottizzazione abusiva, in Cassazione Penale, 2014, n. 4;
Diritto dell’UE e della CEDU e confisca di prevenzione, in Il Libro dell’anno del diritto, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, 2014;
Gli strumenti di contrasto delle ecomafie nella prospettiva europea, in I reati ambientali alla luce del Diritto dell'Unione Europea, a cura di B. Romano, Cedam, Padova, 2013;
Gli interventi sulla disciplina sanzionatoria e sulla ipotesi di confisca, in La legge anticorruzione. Prevenzione e repressione della corruzione, a cura di B. G. Mattarella e M. Pelissero, Giappichelli, Torino, 2013;
Con G. Luparello, La controversa natura delle misure di prevenzione patrimoniali, and, con Mirella Agliastro, I soggetti interessati e Le forme del procedere: rinvio e particolarità, in Misure di prevenzione, a cura di S. Furfaro, Utet, Torino, 2013;
Con L. Trizzino, La Corte europea, l'ergastolo e il 'diritto alla speranza',in Cassazione Penale, 2013;
Con A. Salemme, La criminalità organizzata transfrontaliera (narcotraffico) – cooperazione internazionale, in Il “doppio binario” nell’accertamento dei fatti di mafia, Giappichelli, Torino, 2013;
Il “Codice antimafia” e la proposta di direttiva europea sulla confisca: quali prospettive per le misure patrimoniali nel contesto europeo?, in Diritto Penale Contemporaneo, 20 luglio 2012;
Con A. Panetta, Sul patto elettorale politico mafioso vent'anni dopo: poche certezze, molti dubbi, in Cassazione penale, 2012;
“Processo equo” e utilizzazione probatoria delle dichiarazioni dei testimoni assenti: le divergenti tendenze interpretative della Corte di Cassazione italiana e della Corte Suprema del Regno Unito,in Cassazione Penale, 2011;
Con L. Trizzino, La prescrizione del reato nel sistema italiano e le indicazioni della Corte europea: fine di un equivoco?,in Cassazione Penale, 2011;
Con L. Trizzino, Il rapporto tra indipendenza del pubblico ministero e tutela della libertà personale nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, in Cassazione Penale, 2011;
Scienza giuridica e diritto europeo: il ruolo del giudice, in AA.VV., Scienza giuridica e prassi, a cura di L. Vacca, Jovene, Napoli, 2011;
La Magna Carta dei giudici (e dei pubblici ministeri): la separazione dei poteri fra tradizione e modernità, in Criminalia, 2010;
Il diritto alla vita e la responsabilità dei magistrati: il caso Izzo davanti alla Corte di Strasburgo, in Cassazione Penale, 2010;
Con S. Vanadia, La Cassazione e il caso Calipari, in Cassazione Penale, 2009;
Presente e futuro nelle attività di contrasto al crimine dei colletti bianchi: i segnali di cambiamento, tra luci e ombre, in AA.VV., Criminalità dei potenti e metodo mafioso, Mimesis, Milano, 2009;
Con C. Parasporo, La Corte Europea e la confisca contro la lottizzazione abusiva: nuovi scenari e problemi aperti, inCassazione Penale, 2009;
Intercettazioni: gli standard europei, la realtà italiana, le prospettive di riforma, in Cassazione Penale, 2009;
Operazioni sotto copertura ed equo processo: la valenza innovativa della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, in Cassazione Penale, 2008;
L'incidenza riflessa della normativa comunitaria e la parziale “neutralizzazione” della tutela penale del diritto d'autore, in Cassazione Penale, 2008, n. 4;
Riparazione per ingiusta detenzione, in Trattato di Procedura penale, a cura di G. Spangher, Utet, Torino, 2008;
Verso il Codice antimafia, in I costi dell’illegalità. Mafia ed estorsioni in Campania, a cura di G. Di Gennaro e A. La Spina, Il Mulino, Bologna, 2008;
La speciale confisca contro la lottizzazione abusiva davanti alla Corte europea, in Cassazione Penale, 2008;
Le prospettive di riforma del sistema delle misure patrimoniali, in I costi dell’illegalità, a cura di A. La Spina, Il Mulino, Bologna, 2008;
La dimensione garantistica del principio di irretroattività e la nuova interpretazione giurisprudenziale "imprevedibile": una "nuova frontiera" del processo di "europeizzazione" del diritto penale, in Cassazione Penale, 2007;
Le corti europee e la responsabilità degli stati per i danni da operazioni belliche: inter arma silent leges?, in Cassazione Penale, 2007;
Il rapporto tra forme "moderne" di confisca e presunzione di innocenza: le nuove indicazioni della Corte europea dei diritti dell'uomo, in Cassazione Penale, 2007;
Con S. Recchione, Il difficile bilanciamento tra libertà di informazione e tutela del segreto istruttorio: la valorizzazione del parametro della concreta offensività nel nuovo orientamento della Corte Europea, in Cassazione Penale, 2007;
Intercettazioni telefoniche al vaglio della Corte europea dei diritti dell`uomo, in Cassazione Penale, 2007;
La Cassazione e il caso Dorigo: nuovi orizzonti della giurisdizione penale nella tutela dei diritti fondamentali garantiti dalla Convenzione europea, in Rivista di diritto processuale, 2007;
La cultura della prova del giudice nazionale e l’interpretazione conforme alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo, in Giurisprudenza di Merito, 2007;
Ancora su contumacia e dichiarazioni predibattimentali, in Cassazione Penale, 2007;
La prevenzione ante-delictum, in Contrasto al terrorismo interno e internazionale, a cura di R.E. Kostoris e R. Orlandi, Giappichelli, Torino, 2006;
Testimonianze anonime ed effettività delle garanzie sul terreno del «diritto vivente» nel processo di integrazione giuridica europea, in Cassazione Penale, 2006;
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e il principio del contraddittorio: fra tradizione e innovazione, in Cassazione Penale, 2006;
Con A. Lo Piparo, La Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo e le dichiarazioni «irripetibili»: ovvero la crisi delle «abitudini» nell’interpretazione delle norme processuali, in Cassazione Penale, 2006;
È necessario che le prove così acquisite non siano determinanti per la responsabilità, in Guida al Diritto, 2006;
“Giusto processo”, cultura della prova e costruzione dell’identità europea del giudice, in Nuove Autonomie, 2006;
Con G. De Amicis, L’art. 12-quinquies della l. n. 356/1992 e la tutela del sistema economico contro le nuove strategie delle organizzazioni criminali: repressione penale “anticipata” e prospettive di collaborazione internazionale, in Cassazione Penale, 2005;
Con A. Lo Piparo, Le contestazioni nei sistemi di common law e nel processo penale italiano: la ricerca di un ‘giusto’ equilibrio tra scrittura e oralità, in Diritto Penale e Processo, 2005;
Con G. De Amicis, Passa la procedura senza formalità, (commento alla decisione quadro europea2005/214/GAI del 24 febbraio 2005 relativa all’applicazione del principio del reciproco riconoscimento alle sanzioni pecuniarie) in Diritto comunitario e internazionale, 2005;
Contro la tratta dei nuovi schiavi c'è l'esigenza di risposte comuni, (commento alla Convenzione del Consiglio d'Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani), in Diritto comunitario e internazionale, 2005;
Le misure patrimoniali nelle realtà locali e nel processo di integrazione giuridica europea, in Enti Pubblici, 2005, n. 10, e in Atti del Convegno di studi sul tema “Il buon andamento nell’amministrazione degli enti locali territoriali e la lotta alla delinquenza organizzata”, Palermo, 2005;
Nuove prospettive per il sequestro e la confisca antimafia nel contesto europeo, in Il Merito, 2005, n. 2;
Con G. Pignatone, Diritto alla privacy e svolgimento delle indagini penali, in Forum Fiscale, 2004, n. 6;
Misure di prevenzione patrimoniali. Prospettive di riforma e principi del “giusto processo”, in Questione Giustizia, 2002.

Articoli e capitoli di libri sulla Procura Europea

Verso un modello di prova dichiarativa europea: il nesso tra acquisizione e impiego della prova, in I nuovi orizzonti della giustizia penale europea,a cura di M. R. Marchetti, Giuffrè, Milano, 2015;
Obbligatorietà e discrezionalità dell’azione penale, in Verso il Pubblico Ministero Europeo, Pacini editore, Pisa, 2015;
Le regole di procedura della Procura europea tra disciplina delle indagini e formazione della prova, in Le sfide dell’attuazione della Procura europea: definizione di regole comuni e loro impatto sugli ordinamenti interni, a cura di G. Grasso, G. Illuminati, R. Sicurella e S. Allegrezza, Giuffrè, Milano, 2013;
Con S. Recchione, La costruzione di un modello europeo di prova dichiarativa: il “nuovo corso” della giurisprudenza e le prospettive aperte dal Trattato di Lisbona, in Cassazione Penale, 2010;

Articoli, note a sentenze e capitoli di libri sul rapporto tra le sanzioni applicate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, il diritto dell’Unione Europea e gli standard internazionali in materia di diritti umani

Con G. De Amicis, Terrorismo internazionale, congelamento dei beni e tutela dei diritti fondamentali nell'interpretazione della Corte di giustizia, in Cassazione Penale, 2009;
Misure contro il terrorismo: risarcimento del danno per erronea inclusione nelle liste dei soggetti coinvolti in atti terroristici, in Cassazione Penale, 207;
Terrorismo internazionale: verso la valorizzazione del controllo giurisdizionale sul congelamento dei beni, in Cassazione Penale, 2007;
Una misura presa nell’interesse collettivo che incide sul semplice utilizzo del bene (commento sulla sentenza del 21 Settebre 2005 del Tribunale di primo grado delle Comunità europee, causa T-315/01, relativa a misure riguardanti la lotta contro il terrorismo internazionale), in Diritto comunitario e internazionale, 2005;

Articoli, note a sentenze e capitoli di libri sulle istituzioni, le politiche e il quadro normativo dell’Unione Europea

Con C. Lucchini, La risoluzione del 25 ottobre 2011 del Parlamento europeo: un nuovo approccio al fenomeno della criminalità organizzata, in Diritto Penale Contemporaneo, 26 gennaio 2012;
La formazione dei magistrati: linee-guida e obiettivi formativi. Profili di diritto comparato, in Sociologia del diritto, 2010;
La persona giuridica non riveste la qualità di vittima, in Cassazione Penale, 2008 (nota sulla sentenza del 28 giugno 2007 della Corte di giustizia delle Comunità europee, C-467/05, relativa al concetto di vittima nei procedimenti penali ai sensi della direttiva 2004/80/ CE);
La collaborazione attiva dei professionisti per la lotta al riciclaggio: punti fermi e problemi aperti dopo l’intervento della Corte di Giustizia europea, inCassazione Penale, 2008;
La destinazione delle somme di denaro fa scattare il finanziamento del terrore e Legali: una parola certa sui confini del segreto (commenti alla direttiva europea 2005/60/CE del 26 ottobre 2005 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo), in Diritto comunitario e internazionale, 2006;
La rilevanza degli atti ispettivi nei sistemi processuali, in Atti del Convegno professionale sul tema “le garanzie costituzionali nei procedimenti ispettivi degli organi pubblici”, Palermo, 2005.

Articoli, note a sentenze e capitoli di libri su altri argomenti di diritto societario, amministrativo e penale

La istituzione dell’agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, in Cassazione Penale, 2010;
La disciplina dei subappalti tra lotta alla mafia e tutela dell’iniziativa economica. Le esigenze di riforma, in Pubblica amministrazione, diritto penale, criminalità organizzata, Giuffrè, Milano, 2008;
Con C. Maltese, Responsabilità degli amministratori: parametri del controllo giudiziale, in Diritto e pratica delle società, 2005;
La giurisprudenza di merito sul controllo giudiziario nelle s.r.l., in Diritto e pratica delle società, 2005;
Con Michele Ruvolo, La disciplina normativa dell’esercizio abusivo di attività bancaria e finanziaria,in Il Merito, 2004;
Con M. Ruvolo, La violenza privata nel settore delle relazioni sindacali: condotta criminosa e cause di giustificazione, in Il Merito, 2004;
Con M. Ruvolo, L’autonomia della responsabilità amministrativa dell’ente conseguente al reato, in Il Merito, 2004;
Con M. Stocco, Assoggettabilità della scissione societaria a revocatoria fallimentare,in Diritto e pratica delle società, 2004;
La tutela degli interessi della collettività in tema di subappalti, in Atti del Convegno di studi sul tema “Fondi Comunitari ed emergenza idrica”, Palermo, 2004;
Con M. Bellacosa, Commento alle norme in materia di subappalto e di obblighi di certificazione antimafia, in La nuova legge sugli appalti pubblici in Sicilia. Profili amministrativi, penali e contabili. Commentario, a cura di R. Conti, Ipsoa, Milano, 2003.