Nato il 18 settembre 1992.

Abilitato alle funzioni di professore universitario di seconda fascia, nel settore concorsuale 12/G2 – Diritto processuale penale (31 gennaio 2023 – 31 gennaio 2034).

Docente a contratto per l’insegnamento di Procedura penale I e Procedura penale II, presso la Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze, nell’ambito del Corso di laurea in Scienze Giuridiche della Sicurezza.

Assegnista di ricerca in Diritto processuale penale (2022-2023) e in Filosofia del Diritto (2024), presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Firenze.

Cultore della materia in Diritto processuale penale (IUS/16) e in Filosofia del diritto (IUS/20).

Curatore della rubrica Osservatorio CEDU per la rivista Diritto penale e processo.

Avvocato iscritto all’albo dall’ottobre 2018.

 

Si laurea nell’aprile 2016, presso l’Università degli Studi di Firenze, con una tesi su L’autonoma valutazione del giudice nel rilascio del provvedimento cautelare – relatore: prof. Paolo Tonini.

Svolge al contempo pratica forense e tirocinio formativo ex art. 73 d.l. 69/2013 (presso gli uffici giudiziari del Tribunale di Firenze – III sezione civile, imprese e fallimenti), prima di avviare il percorso dottorale nel novembre 2017.

Consegue, nel maggio 2021, il titolo di Dottore di ricerca in Scienze Giuridiche (Discipline penalistiche: Diritto e Procedura penale), presso l’Università degli Studi di Firenze – tutor accademico: prof.ssa Carlotta Conti.

 

È autore della monografia La motivazione rafforzata del provvedimento. Un nuovo modello logico-argomentativo di stilus curiae (2021).

I suoi interessi di studio spaziano su tematiche svariate della Procedura penale. Nello specifico, tuttavia, si occupa dei profili legati alle modalità secondo cui si snoda il rituale criminale, dei temi relativi alla prova e degli aspetti epistemologici concernenti il ragionamento interpretativo-argomentativo delle parti e del giudice.

Ha pubblicato contributi scientifici sia su riviste (italiane e straniere) sia in opere collettanee. Tra i principali lavori, v.

1. Il giudice dinanzi alla prova scientifica, in Archivio penale (web), 2022, 1, 1.
2. Art. 192 c.p.p., in Aa.Vv., Codice di procedura penale commentato, (a cura di) A. Giarda – G. Spangher, Milano, 2023, 2657.
3. Imputazione indeterminata: lo “schema Battistella” non opera in fase dibattimentale, in Giurisprudenza italiana, 2023, 2481.
4. Annullamento senza rinvio: la Cassazione rimodula i propri poteri, in Diritto penale e processo, 2018, 766.
5. Non è abnorme il provvedimento che invita il p.m. a (ri)valutare l’archiviazione per particolare tenuità del fatto, in Diritto penale e processo, 2018, 1165.
6. Rinnovate scansioni procedurali per l’applicazione delle pene sostitutive, in Penale. Diritto e procedura, 17 maggio 2024.
7. Una chiave di lettura per le precedenti dichiarazioni dell’irreperibile, in Diritto penale e processo, 2018, 1481.
8. Overturning in pejus e rinnovazione impossibile: servono motivazione rafforzata e riscontri “rafforzati”, in Diritto penale e processo, 2022, 1529.
9. Osservazioni intorno alla “ragionevole previsione di condanna”, in Archivio penale (web) – Speciale riforma Cartabia, 2022, 2, 1.
10. P. Tonini - M. Cecchi, Nozione e definizione di prova scientifica, in Aa.Vv., La prova scientifica, (a cura di) C. Conti – A. Marandola, Milano, 2023, 17.
11. M. Cecchi - G. Okanari, La valutazione e l’utilizzo della prova specialistica nel processo, in Journal of Law and Politics of Osaka Metropolitan University, 2024, 70, 308 (in giapponese: マルコ・チェッキ・岡成 玄太, 法廷における科学的証拠の評価と利用 イタリア刑事訴訟法学の視点, 邦楽雑誌, 70 (3=4), 308).

 

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