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Abstract. Il lavoro è dedicato alla sentenza “Franzese” della Corte di cassazione. Si premette la considerazione della dimensione contestuale del problema causale. Si evocano le ascendenze anche remote del dibattito sulla causalità giuridica e l’approdo alla causalità condizionalistica. Si rammenta il dibattito che precedette l’intervento della corte di Cassazione. Si dà conto delle essenziali coordinate della pronunzia. Infine, si espongono gli sviluppi presenti nella giurisprudenza successiva, particolarmente per ciò che riguarda i differenti ragionamenti probatori che utilizzano il sapere scientifico.

SOMMARIO: 1. L’occasione. – 2. La dimensione contestuale. – 3. Una breve storia. – 4. La svolta condizionalistica. – 5. Il bisogno di criteri selettivi. – 6. Scienza, esperienza, probabilità: il diritto di fronte all’incertezza. – 7. Il contributo della medicina legale. – 8. La sentenza Franzese. – 9. Ragionamenti causali. – 10. Il ragionamento predittivo della causalità omissiva. – 11. Orientare l’impegno del decisore.

*Il presente contributo è stato pubblicato sul fascicolo n. 4/2022 della Rivista italiana di medicina legale. L’Autore ringrazia l’Editore Giuffré per il consenso alla pubblicazione in questa Rivista.