ISSN 2704-8098
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24 Ottobre 2023


“Soglie giurisprudenziali” e fatto di lieve entità in materia di stupefacenti, tra interpretazione tassativizzante e derive nomopoietiche


AbstractIl lavoro prende le mosse dallo studio dell’Ufficio per il processo presso la sesta Sezione della Corte di cassazione pubblicato nel novembre del 2022 con il quale è stata proposta, in relazione alla fattispecie di lieve entità del fatto di cui all’art. 73, comma 5, t.u. stup., un’interpretazione tassativizzante fondata sull’elaborazione di specifiche soglie numeriche relative alla quantità di stupefacente oggetto della condotta. Tale soluzione ermeneutica, immediatamente valorizzata dalla cassazione, offre lo spunto per un’indagine in merito alla prassi giurisprudenziale volta a tradurre in termini numerici concetti quantitativi che il legislatore formula invece in modo elastico. In questa prospettiva lo studio, guardando anche ad alcune esperienze straniere, si sofferma sui possibili profili di tensione tra la tecnica delle “soglie giurisprudenziali” e il canone del nullum crimen, giungendo infine a formulare un giudizio critico sulla vicenda interpretativa che ha interessato l’art. 73, comma 5, t.u. stup., ipotesi della quale si ribadisce l’inidoneità a essere contenuta in una rigida griglia di valori quantitativo-numerici.

SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. I parametri della lieve entità del fatto: dalla centralità del criterio quali-quantitativo al principio della “valutazione complessiva”. – 3. L’eterno ritorno del parametro ponderale: le “soglie” individuate dall’Ufficio per il processo presso la sesta Sezione… – 3.1. (segue) … e la loro immediata valorizzazione nella sentenza “Restivo”. – 4. L’elaborazione di “soglie giurisprudenziali” nel contesto della disciplina penale degli stupefacenti: l’esperienza italiana nella prospettiva comparata. – 4.1. Le criticità di ordine generale: tra esigenze di tassatività e latenti tensioni con il canone della riserva di legge. – 4.2. Le criticità di ordine particolare: la strutturale inidoneità dell’ipotesi di lieve entità a essere contenuta in una “griglia quantitativa”. – 4.2.1. Le soglie individuate nello studio dell’Ufficio per il processo e nella sentenza “Restivo”: alcune, ulteriori, perplessità di ordine metodologico. – 5. In conclusione.

 

* In vista della pubblicazione su Diritto penale contemporaneo – Rivista trimestrale, il contributo, qui pubblicato in anteprima, è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di due revisori esperti.