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16 Ottobre 2024


Principî di diritto, massime e prevedibilità delle decisioni: la Corte di cassazione tra stabilità e mutamento


Lo scritto riproduce la relazione tenuta dall'Autore al Seminario sul tema “Massimario penale e conoscibilità del diritto: la costruzione del precedente nello spazio giuridico europeo”, organizzato dall’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma il 26 ottobre 2023, nell’ambito del progetto PRIN – Progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale 2017 (Massimario penale e conoscibilità del diritto: la costruzione del precedente nello spazio giuridico europeo).

 

SOMMARIO: 1. La formulazione del “principio di diritto”. – 2. L’attività di “massimazione” delle sentenze e la rilevanza ordinamentale dell’Ufficio del Massimario e del Ruolo. – 3. L’importanza di una “cultura” del precedente. – 4. “Confronto” di nomofilachie o “nomofilachia integrata”? – 5. La “costruzione” del principio di diritto nella dinamica dei rapporti fra Sezioni unite e Sezioni semplici. – 6. La modifica dell’art. 618 c.p.p. e il rafforzamento della funzione nomofilattica della Corte di cassazione. – 7. L’enunciazione del principio di diritto nei casi di inammissibilità del ricorso. – 8. La “delimitazione” del principio di diritto. – 9. L’individuazione del contrasto con un principio affermato dalle Sezioni unite. – 10. Nomofilachia e prevedibilità delle decisioni giudiziarie. – 11. Quale prevedibilità? – 12. Tra “vincolo” e mera “persuasione”: l’incidenza sistematica di una “tendenziale stabilità” della giurisprudenza di legittimità. – 13. Conclusioni.