Legge 28 giugno 2024, n. 90
Segnaliamo ai lettori la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge 28 giugno 2024, n. 90 recante «Disposizioni in materia di rafforzamento della cybersicurezza nazionale e di reati informatici». L’entrata in vigore della legge è prevista per il 17 luglio 2024.
Tra le novità, si segnalano le modifiche al codice penale finalizzate a un inasprimento della risposta sanzionatoria in relazione ad alcuni reati, tra cui quelli di agli artt. 615-ter c.p. (accesso abusivo a un sistema informatico o telematico), 615-quater c.p. (detenzione, diffusione e installazione abusiva di apparecchiature, codici e altri mezzi atti all’accesso a sistemi informatici o telematici), 617-bis c.p. (detenzione, diffusione e installazione abusiva di apparecchiature e di altri mezzi atti a intercettare, impedire o interrompere comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche), 617-quater c.p. (intercettazione, impedimento o interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche), 617-quinquies c.p. (detenzione, diffusione e installazione abusiva di apparecchiature e di altri mezzi atti a intercettare, impedire o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche), 617-sexies c.p. (falsificazione, alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni informatiche o telematiche).
A ciò si aggiungono alcune interpolazioni al codice di procedura penale tese a estendere alle fattispecie di criminalità informatica più gravi talune delle previsioni processuali riservate ai reati di maggiore allarme sociale. Tra gli interventi, merita ricordare la modifica all’art. 51, comma 3-quinquies, c.p.p., volta a integrare l’elenco dei reati informatici rispetto a cui le funzioni di pubblico ministero in primo grado sono svolte dalla procura distrettuale.
In attesa di ospitare contributi a commento, pubblichiamo in allegato il testo della legge.