Segnaliamo ai lettori la Relazione n. 34/2020, a cura dell'Ufficio del Massimario, pubblicata sul sito della Corte di cassazione e qui consultabile in allegato, in tema di «Ricadute del d.l. 17 marzo 2020 n. 18 sui giudizi penali in Cassazione».
La specificità del tema discende dalla constatazione – espressa in apertura della Relazione – per cui i recenti decreti-legge e in particolare il d.l. 18/2020, nel regolare il funzionamento dell'attività giurisdizionale alla luce dell'emergenza Covid-19, hanno previsto una disciplina generale, valevole per i procedimenti penali pendenti in ogni stato e grado, di conseguenza lasciando aperte varie questioni, di ordine interpretativo e pratico, nella prospettiva di una sua applicazione ai procedimenti dinanzi alla Cassazione.
La relazione è stata redatta dai consiglieri Luigi Giordano e Paolo di Geronimo.
Riportiamo di seguito il SOMMARIO della Relazione: 1. Premessa. – 2. Il rinvio delle udienze. – 3. La sospensione dei termini. – 4. I procedimenti indifferibili per legge o su richiesta di parte. – 5. Sospensione della prescrizione e dei termini delle misure cautelari. – 6. Il regime applicabile dopo il 15 aprile 2020.