Tribunale di Napoli, Sez. G.i.p., 3 luglio 2023, Ordinanza n. 119 (Reg. Ord.), Giud. Sepe
Abstract. Il contributo esamina la recente ordinanza n. 119 del 2023 con la quale il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell’art. 34, comma 2, c.p.p., nella parte in cui non prevede l’incompatibilità del giudice per le indagini preliminari a partecipare al giudizio di opposizione a richiesta di archiviazione di cui all’art. 410 c.p.p. dopo che, nel rigettare una richiesta di emissione di decreto penale di condanna nei confronti dell’imputato, si sia espresso in merito alla sussistenza di una causa di non punibilità. Dopo aver analizzato le criticità legate alla norma in commento, si individua una possibile soluzione volta a rendere la disciplina delle incompatibilità più elastica e idonea a limitare i c.d. «effetti pregiudicanti» derivanti da una decisione giudiziaria.
SOMMARIO: 1. Breve premessa. – 2. Il fatto. – 3. La questione proposta. – 4. Osservazioni conclusive.
* In vista della pubblicazione su Diritto penale contemporaneo – Rivista trimestrale, il contributo, qui pubblicato in anteprima, è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di due revisori esperti.
Marianna Biral
Isadora Neroni Rezende
Cosimo Emanuele Gatto
Alessandra Santangelo
Irene Milazzo
Giulia Lasagni
Laura Bartoli
Antonio Pugliese
Vanessa Maraldi
Michele Caianiello