ISSN 2704-8098
logo università degli studi di Milano logo università Bocconi
Con la collaborazione scientifica di

  Articolo  
27 Gennaio 2025


Le “nuove” indagini preliminari: aggiustamenti o metamorfosi?


AbstractCon la riforma Cartabia l’asse portante delle indagini muta decisamente prospettiva: dalla originaria fluidità, asciuttezza e sommarietà, tipiche del modello accusatorio, si configura, adesso, una inedita forma di “completezza”, orientata al superamento della soglia della prevedibilità della condanna. Il tutto, attraverso una ridefinizione del concetto di notizia di reato, della nuova regola di giudizio della archiviazione, della udienza preliminare e della nuova udienza predibattimentale nel rito monocratico, orientate a conseguire una deflazione del carico dibattimentale. Le conseguenze, tuttavia, sono rappresentate dal rischio di una riedizione della vecchia “istruzione”, decisamente ripudiata dalla riforma codicistica del 1988.

SOMMARIO: 1. Dalla istruzione che prepara il processo alla indagine che prepara l’azione. – 2. La notitia criminis cambia pelle? – 3. I controlli sulla tempestività della iscrizione: un chiaroscuro con qualche problema. – 4. Archiviazione e nuova regola di giudizio: l’indagine si trasforma. – 5. La nuova udienza predibattimentale nel rito monocratico.

 

*Il contributo è stato sottoposto in forma anonima, con esito favorevole, alla valutazione di un revisore esperto.