ISSN 2704-8098
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  Articolo  
30 Aprile 2024


Il bene giuridico nel prisma dello sfruttamento del lavoro


AbstractIl reato di sfruttamento del lavoro si colloca in un’area di disvalore penale ricompresa tra i macrodelitti di schiavitù e le contravvenzioni in materia di intermediazione del lavoro. In questa vasta area penale, l’individuazione del bene giuridico protetto dalla fattispecie incriminatrice nella dignità del lavoratore fornisce una importante chiave di volta nella ricerca del significato degli elementi costitutivi.  In questo modo, infine, possono affrontarsi talune criticità nel rapporto la galassia di contravvenzioni previste nella legislazione speciale.

SOMMARIO: 1. Il contesto di tutela. – 2. Il bene giuridico: limiti e prospettive. – 3. L’analisi della fattispecie in chiave teleologica. – 4. Il contesto di reati. – 5. La tutela del lavoratore tra dignità dell’essere umano e libertà di autodeterminazione. – 6. Sindacato penale sui modi di produzione. – 7. Il panorama sanzionatorio contravvenzionale. – 8. Illeciti amministrativi e sfruttamento del lavoro.

 

* Il presente contributo riproduce il testo, ampliato e rivisto, dell'intervento dell'Autore al convegno dal titolo "Caporalato e sfruttamento del lavoro tra prevenzione e repressione" tenutosi il 19 aprile 2024 presso il Collegio F.lli Cairoli di Pavia.